Pacchetto formativo – Bioetica
VITA – LA GRANDE BELLEZZA
Riflessioni sulle meraviglie della vita nascente
Perché ogni anno dedichiamo una giornata al tema della vita?
Perché ci ostiniamo a puntare gli occhi sul “cucciolo d’uomo”, quando è appena un puntino o poco più? Per la semplice evidenza che ognuno di noi è stato un embrione e di conseguenza l’embrione è uno di noi. Non è una questione di fede, è prima di tutto una questione di ragione. Prima ancora della morale, è la scienza a parlare chiaro. Oggi, grazie a strumenti sempre più sofisticati, siamo in grado di vedere più a fondo e più lontano. Di scrutare che cosa accade dentro quello scrigno delle meraviglie che è l’utero di una donna.
Sono gli studi scientifici che ci dicono che quel piccolo essere, già dalle primissime settimane, risponde in maniera inequivocabile agli stimoli esterni, affina a poco a poco i suoi sensi, fino ad essere in grado di riconoscere odori e sapori, distinguere la voce della madre da quella del padre, apprezzare Mozart. E poi sogna, ricorda, prova dolore.
Se qualcuno è scettico su quanto andiamo dicendo, allora non può perdersi questa giornata. Non per essere convinto dalle parole, ma per lasciarsi conquistare dalla grande bellezza: il dono la vita, da accogliere in ogni suo istante, minuto per minuto, compresi quei nove fondamentali mesi in cui tutto ha inizio.